APPELLO A MOIANA

VORREMMO AVERE UNA SUA DICHIARAZIONE UFFICIALE RIGUARDANTE L'ABBANDONO DEL CALCIO, anche dai sondaggi si capisce che lo vogliono in campo, la squadra gli chiede di venire a giocare, i tifosi anche, lui stesso vuole giocare a pallone, allora tutti ci chiediamo cosa c'è che non va?

Il Mister De Giovanni ed ex compagno di Moiana si sfoga: "Io con lui ho giocato putroppo solo 2 anni, con lui mi sono divertito, lui ha fatto riemerge la voglia di giocare a calcio e di amarlo, con lui ho fatto azioni e gol fantastici come quello in casa contro il Villa Romanò, che ricordo... purtroppo ha deciso di cambiare sport e questo fa male a lui e a tutti. Fare uno sport o farne un altro non cambia nulla, ma fare uno sport che ami ti cambia dentro ed Edo lo sai e l'ha provato e lo prova. Soffrire per lo sport che ami, combattere per lo sport che ami non ti da le stesse soddisfazioni, le stesse gioie, gli stessi dolori, le stesse delusioni in uno sport di ripiego. Io, e non solo, lo ricordo come IL CAPITANO e solo in pochi rimangono capitano a vita, perchè il capitano ha quel qualcosa in più, l'età (perchè fa da chioccia a quelli più giovani), lo spirito di squadra, l'attaccamento allo sport, la propria soddisfazione personale nel segnare gol e portare a vincere la squadra, guidare una squadra alla vittoria o aiutarla a rialzare la testa dopo una sconfitta. Questo è amare uno sport, questo è essere IL CAPITANO e LUI ce l'ha nel sangue e ce l'ha insegnato più e più volte durante l'arco dei tre anni, lamentandosi sempre il giusto senza esagerare e cercando sempre di sdrammatizzare i momenti grigi, rimanendo sempre umile, ma ora che c'è la squadra ed a essere sincero rifatta anche per lui è difficile digerire il suo rifiuto. "Mentire", nel senso buono, agli altri ma soprattutto a se stessi non serve a nulla!" e il Mister terminando con un nodo in gola aggiunge "queste parole non servono a convincerlo per tornare a giocare a calcio servono solo per riflettere su cosa veramente ama, se saranno d'aiuto nella sua decisione allora si che troverà la felicità nello sport. Quelle che ho pronunciato non sono parole da mister o da egoista sono solo quelle di un amico".

Ora aspettiamo una dichiarazione ufficiale anche scritta e noi la pubblicheremo integralmente senza censure, così sarà chiaro a tutti il motivo del suo abbandono dal palcoscenico del calcio per la pallavolo, almeno avremo il cuore in pace e la coscienza pulita, ma una ferita aperta che sarà difficile da rimarginare.
Ora attendiamo solo le perole del CAPITANO.